Il progetto è nato con l'intento di dare ai giovani di oggi l'opportunità di riflettere su come viene speso il proprio tempo libero, che dovrebbe essere dedicato ad attività sportive, culturali e relative ad una cittadinanza attiva. Per gli allievi sara' anche occasione preziosa per confrontarsi con i coetanei, appartenenti a diversi Paesi europei, nonchè per mettersi alla prova e migliorare la capacità di comunicare in lingua inglese.
Nel primo incontro, tenutosi a Sofia lo scorso ottobre, sono state pianificate le attività da realizzare in previsione del secondo meeting in Olanda: somministrazione di un questionario sul tempo libero dei giovani, concorso per la scelta di un logo da utilizzare per il progetto Elley, realizzazione di PP o di video per presentare la scuola ed il sistema scolastico nazionale, individuazione dei criteri per la scelta degli allievi da coinvolgere nella mobilità. Hanno partecipato soltanto i docenti, per la nostra scuola Cinzia Lelj, la coordinatrice del progetto, e Alessandra De Matteis. L'incontro è stato allietato da spettacoli con musiche e danze folkloristiche, visita della capitale, degustazione di piatti tipici bulgari. Per la buona riuscita del meeting si sono prodigati il Preside della scuola primaria "Tsanko Tserkovski" ed i suoi collaboratori, in particolare la coordinatrice Lanka Dinkova e Trayana Mollova.
Dal 19 al 27 novembre si è svolto il secondo meeting a Veneendal, con la partecipazione di due allieve della sede "Carducci" e due della sede "Celestino V" di Paganica, accompagnate dalle professoresse Ornella Barone e Cinzia Lelj. Le alunne (Lavinia Valentini, Alessandra Massimi, Silvia Russo e Daria Iarlori) sono state ospitate dalle famiglie di Veenendaal ed hanno avuto la possibilità di vivere l'esperienza di una settimana di lezione in una scuola olandese . Grande successo delle attività sportive, culturali e di volontariato proposte dal Liceo "Christeljik": antichi giochi tradizionali olandesi, pattinaggio sul ghiaccio, giornata dell'arte, con realizzazione di dipinti su tela, attività di volontariato in diversi centri di accoglienza, recitazione, visita di Veenendaal, di Amsterdam e di Utrecht. Sono state programmate le attività da svolgere ed i prodotti da realizzare per il prossimo incontro, che si terrà nel mese di marzo in Romania. Il successo dell'incontro è dipeso dal lavoro instancabile del coordinatore , il prof. Jelmer Gijsbertsen, dall'entusiasmo degli studenti e dalla affettuosa ospitalità delle famiglie olandesi.